Cuvée 1564 Franciacorta Brut Nature Millesimato
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Cuvée 1564 Franciacorta Brut Nature Millesimato
Cuvée 1564 Franciacorta Brut Nature Millesimato
In vigna
Cuvée 1564 Brut Nature Millesimato nasce da uve Chardonnay e Pinot Nero in egual misura e Erbamat dal 10%. Le uve Erbamat sono coltivate in prossimità della cantina e nella parte più alta della tenuta, su vigneti terrazzati con esposizione a ovest.
Cuvée 1564 Franciacorta Brut Nature Millesimato
In cantina
Grazie all’attenta e scaglionata raccolta di uva, la gestione della pressatura e il frazionamento dei mosti garantiscono l’ottenimento di una base spumante con caratteristiche perfette per l’indirizzo enologico perseguito. Dopo la raccolta, le uve sono state sottoposte a pressatura soffice. Ogni parcella di vino è stata vinificata separatamente, con fermentazione e successivo affinamento in vasche di acciaio inox a temperatura controllata. Il mosto fiore dello Chardonnay e una parte di Erbamat hanno fermentato e affinato per 7 mesi in barrique. Il vino rimane per oltre 65 mesi a contatto con i lieviti per esaltare maggiormente tutti i sentori.
Cuvée 1564 Franciacorta Brut Nature Millesimato
In degustazione
Giallo paglierino con riflessi verdognoli. Al naso spiccano delicate sensazioni floreali seguite da note agrumate e minerali. Si esalta la finezza, senza rinunciare alla struttura la cui presenza non è invadente. Al palato sorprende l’acidità e il grande equilibrio.
Cuvée 1564 Franciacorta Brut Nature Millesimato
Plus
Castello Bonomi studia, sperimenta e osserva l’Erbamat dal 2010, quando decise di sposare il progetto del Consorzio di Tutela del Franciacorta sul recupero e valorizzazione di questo antico vitigno autoctono. Dalla vendemmia 2017, il Dosaggio Zero di Castello Bonomi si evolve per esprimere in modo più autentico i vitigni utilizzati, diventando così Cuvée 1564 Franciacorta Brut Nature.
Cuvée 1564 Franciacorta Brut Nature Millesimato
Abbinamenti
Si abbina perfettamente a piatti a base di pesce come sushi, crostacei, ostriche ma anche persico o luccio al forno, e si sposa bene con una casseruola di verdure. Per i più curiosi, da provare con filetto di vitello.