I Franciacorta di Castello Bonomi si distinguono per la straordinaria longevità, una caratteristica dei metodi Franciacorta e champenoise che il terroir e l’abilità dello Chef de Cave della tenuta hanno valorizzato al massimo.
La mineralità, l’acidità e quindi la struttura dei Franciacorta di Castello Bonomi creano un’armonia, un equilibrio che nel tempo si perfezionano con risultati di rara eccellenza. Il segreto è la lunga rifermentazione in bottiglia del Franciacorta e il riposo che segue la sboccatura ad ulteriore affinamento. Non c’è fretta, se si vogliono raggiungere risultati senza compromessi.
Castello Bonomi è orgogliosa di certificare per 10 anni tutti i suoi Franciacorta e di indicare la data di degorgement in retroetichetta.
A ulteriore prova di questa attenzione e di questa filosofia produttiva arriva l’articolo di Massimo Zanichelli sul settimanale L’ESPRESSO, in edicola dal 17 luglio, pagina 101. “Di proprietà della famiglia Paladin, Castello Bonomi è una scenografica tenuta che si allunga per più di una ventina di ettari sui terrazzamenti del Monte Orfano. Mai come oggi i Franciacorta di questo piccolo chateau sono apparsi così compiuti e avvincenti, dal finissimo Satèn, al Rosè dai seducenti sentori agrumati, al brut CruPerdu, che conquista il palato per lo stile rigoroso, sapido e infiltrante”.
Ma che onore!!!
